Superbonus 110% e la circolare dell’Agenzia delle Entrate
Con la nuova circolare dell’Agenzia delle Entrate, vengono chiariti alcuni punti riguardanti la fruizione della detrazione e le istruzioni per lo sconto in fattura e cessione del credito
Possono accedere al Superbonus 110% anche i familiari ed i conviventi del proprietario dell’immobile che sostengono la spesa per i lavori effettuati. L’agevolazione comprende anche gli interventi su immobili diversi da quello destinato ad abitazione principale; nel caso in cui vi siano immobili locati o concessi in comodato, al familiare non spetta alcuna agevolazione. Accede di diritto alla detrazione anche il promissario acquirente dell’immobile a patto che sia stato stipulato un contratto preliminare di vendita. Infine, hanno diritto all’agevolazione del Superbonus anche soggetti che svolgono impresa. La detrazione 110% si estende anche per spese correlate agli interventi principali che beneficiano del Superbonus, come ad esempio costi di materiali, progettazione e relative perizie e studi professionali.
L’ultimo aggiornamento dell’Agenzia delle Entrate ha definito il modello di comunicazione da inviare dal 15 ottobre 2020 ed entro il 16 marzo dell’anno successivo a cui si è sostenuta la spesa, per usufruire della detrazione sul corrispettivo. La comunicazione in formato digitale è da inviare obbligatoriamente in via telematica, coordinando eventualmente amministratore condominiale (se per unità multiple) ed intermediari preposti, accompagnata da un visto di conformità rilasciato da chi effettua gli interventi.
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